Vai al contenuto

Maggio Filosofico 2025: glorie del passato e miserie del presente

Per l'edizione 2025 del Maggio Filosofico abbiamo pensato di riprendere un tema che sempre è stato cruciale nella nostra riflessione: che ne è, oggi, della sinistra di classe, a partire da quella che - giusto 80 anni fa - ha dato il più grande contributo alla Liberazione del Paese dal giogo nazi-fascista? Proprio a questa rilevante ricorrenza è dedicata la serata di giovedì 15 maggio, che sarà preceduta da un saluto del locale segretario dell'ANPI. Interverranno in questa occasione Valerio Romitelli, già docente di Storia delle dottrine politiche, e Roberta Mira, docente di Storia Contemporanea presso l'Università di Bologna.

Uno snodo importante di questo percorso passa dagli anni '70, e in particolare dalla controversa vicenda del "compromesso storico": ritenuto necessario per la salvaguardia della democrazia secondo la storiografica del PCI, in considerazione degli equilibri geopolitici mondiali; una precisa scelta di abbandono di tutte le forti istanze di rinnovamento portate avanti dal movimento studentesco e degli operai già a partire dal '68, secondo la storiografia movimentista. A questo tema sarà dedicata la serata di giovedì 8 maggio, in cui interverranno Ugo Mazza, esponente storico del PCI dell'epoca, e Franco Berardi detto Bifo, noto saggista ed esponente del '77 bolognese.

La terza serata della rassegna si terrà giovedì 22 maggio e verterà su una nuova analisi delle classi sociali in Italia oggi, ritenuta necessaria per ripensare un nuova azione politica a sinistra, giusto a 50 anni dalla fondamentale opera di Paolo Sylos Labini. Ne parleremo con il prof. Pier Giorgio Ardeni, docente di Economia Politica e dello Sviluppo presso l'Università di Bologna, nonché autore di un recente volume sul tema.

La quarta e ultima serata, infine, si terrà giovedì 29 maggio e sarà incentrata sul nuovo scenario geopolitico ed economico caratterizzato dalla ri-elezione alla Casa Bianca di Donald Trump. Interverranno il prof. Giorgio Gattei, già docente di Storia del pensiero economico presso l'Università di Bologna, e Cristina Re, ricercatrice in Economia Politica presso l'università di Parma.

La locandina con il programma dettagliato è disponibile qui

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *